L’Alto Adige, la regione più a Nord d’Italia, si potrebbe definire come un piccolo scrigno nato dall’amore e dalla passione che gli Altoatesini hanno da sempre avuto per una buona e sana cucina. 

In questo territorio il clima mediterraneo si fonde con il paesaggio alpino, creando un ambiente unico nel suo genere che da vita a prodotti agricoli e alimentari altrettanto preziosi.

• E’ il caso dello Speck, il prosciutto dell’Alto Adige conosciuto in tutto il mondo per il suo inconfondibile gusto dovuto alla leggera affumicatura e alla stagionatura all’aria fresca di montagna. Gli Altoatesini lo consumano anche a merenda con pane, vino e formaggio, una vera goduria che troverete in ogni rifugio: una ricarica degna di nota!
• Per uno spuntino più leggero invece, la regione offre mele biologiche a marchio IGP, in ben 12 varianti! Il clima mediterraneo, con oltre 300 giornate di sole all’anno, unito al paesaggio alpino creano un mix perfetto per la coltura delle mele, conferendo a questo prodotto un gusto e un sapore difficilmente paragonabili.
• Pensando alla mela dell’Alto Adige, la ricetta che subito ci balza alla mente è sicuramente lo strudel ma, essendo ormai diffuso in tutte le regioni d’Italia, scopriamo un prodotto altrettanto tradizionale anche se un po’ meno diffuso. L’ingrediente è soltanto uno: la mela altoatesina proveniente da agricolture biologiche, raccolta a mano e spremuta.
• Questo prodotto prende il nome di Sidro e viene imbottigliato puro, senza essere filtrato e soprattutto senza aggiunta di acqua o zucchero. Una bevanda quindi naturale e salutare, ricca di tutte le sostanze nutritive di questo prezioso frutto.
• Dal profumo particolarmente aromatico e dal gusto intenso, il miele è un altro tipico prodotto che rispetta l’alta qualità e la tradizione dell’Alto Adige. Una grande varietà di specie vegetali danno vita a quattro tipi di miele: miele millefiori, miele di rododendro, miele di tarassaco e miele di bosco, ognuno caratterizzato da un colore e un sapore diverso in base alle piante di provenienza.

I latticini sono un’altra ricchezza della regione: prodotti da latte fresco dai masi di montagna, dove  gli animali sono rispettati e controllati. Lo yogurt è sicuramente il prodotto caseario più apprezzato: assaporato puro, oppure con della frutta o dei cereali, a colazione, come spuntino o, perché no, impiegato in ricette dolci e salate.

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